Porceddu allo spiedo specialità culinaria sarda

Il porceddu allo spiedo è una delle specialità culinarie più iconiche della Sardegna. Preparato con maestria e tradizione, questo piatto ha radici profonde nella cultura isolana e rappresenta l’essenza della cucina sarda. Il maialino da latte, cotto lentamente allo spiedo, acquista una crosta esterna croccante mentre l’interno rimane tenero e succoso. Il segreto risiede nella semplicità degli ingredienti e nella tecnica di cottura, che insieme creano un piatto inconfondibile e delizioso.

Tempi

  • Preparazione: 30 minuti
  • Cottura: 3-4 ore
  • Tempo totale: circa 4 ore e 30 minuti

Quantità

  • Maialino da latte: 4-5 kg
  • Rametti di mirto: q.b.
  • Sale grosso: q.b.
  • Pepe nero: q.b.

Porzioni

Serve 6-8 persone

Valori Nutrizionali (per porzione)

  • Calorie: 480
  • Proteine: 52g
  • Grassi: 28g
  • Carboidrati: 0g
  • Fibre: 0g
  • Zuccheri: 0g
  • Sodio: 600mg

Ingredienti

  • 1 maialino da latte di 4-5 kg
  • Rametti freschi di mirto
  • Sale grosso
  • Pepe nero

Procedimento

  1. Pulire accuratamente il maialino e asciugarlo.
  2. Strofinare l’interno e l’esterno del maialino con abbondante sale grosso e pepe.
  3. Farcire l’interno del maialino con i rametti di mirto.
  4. Infilzare il maialino nello spiedo, assicurandosi che sia ben saldo.
  5. Cuocere a fuoco lento per 3-4 ore, girando frequentemente.
  6. Durante la cottura, spennellare l’esterno con ulteriore sale sciolto in acqua, per ottenere una crosta croccante.
  7. Il maialino è pronto quando la pelle è dorata e croccante.

Consigli per l’abbinamento

Il porceddu allo spiedo è un piatto ricco e saporito, che richiede un vino con carattere per bilanciare i sapori. Un Cannonau di Sardegna, con le sue note fruttate e tanniche, è la scelta ideale per questo piatto. Le sue sfumature di frutta rossa e pepe nero si legano perfettamente ai sapori intensi del maialino. Se si preferisce un bianco, un Vermentino di Gallura, fresco e minerale, può offrire un interessante contrasto. Per un abbinamento non alcolico, una bevanda a base di mirto o una limonata fresca potrebbero essere l’ideale.