Pane Carasau o carta da musica

La Sardegna è una terra di tradizioni millenarie, e il Pane Carasau è uno dei suoi simboli più distintivi. Conosciuto anche come “carta da musica” a causa della sua sottigliezza, questo pane croccante ha origini antichissime e rappresenta l’essenza della panificazione sarda. Si narra che fosse il pane dei pastori, grazie alla sua lunga conservazione, permetteva loro di portarlo con sé durante i lunghi periodi di transumanza. La preparazione del Pane Carasau richiede abilità e pazienza, ma il risultato è un prodotto unico nel suo genere, perfetto da gustare da solo o come base per altre prelibatezze.

Tempi

  • Preparazione: 1 ora
  • Cottura: 2-3 minuti per foglio
  • Tempo totale: 1 ora e 30 minuti circa

Quantità

  • Farina di grano duro: 1kg
  • Acqua: 500ml
  • Sale: 25g
  • Lievito di birra fresco: 15g

Porzioni

Circa 20 fogli di Pane Carasau

Valori Nutrizionali (per porzione di 50g)

  • Calorie: 120
  • Proteine: 4g
  • Grassi: 0.5g
  • Carboidrati: 25g

Ingredienti

  • 1kg di farina di grano duro
  • 500ml di acqua tiepida
  • 25g di sale
  • 15g di lievito di birra fresco

Procedimento

  1. In una ciotola grande, sciogliere il lievito nell’acqua tiepida.
  2. Aggiungere la farina poco alla volta, mescolando continuamente.
  3. Aggiungere il sale e impastare fino a ottenere un composto omogeneo e liscio.
  4. Lasciare lievitare l’impasto in un luogo caldo per circa 1 ora o fino al raddoppio del volume.
  5. Prendere piccole porzioni di impasto e stenderle fino ad ottenere dischi sottilissimi.
  6. Preriscaldare il forno a 250°C.
  7. Infornare i dischi uno alla volta, cuocendo per 1 minuto per lato, fino a quando non si gonfiano e diventano croccanti.
  8. Una volta cotti, separare con cura i due strati che si sono formati, ottenendo così due fogli di Pane Carasau.
  9. Ripetere il procedimento per tutto l’impasto.

Consigli per l’abbinamento

Il Pane Carasau, nella sua semplicità, è incredibilmente versatile e si abbina perfettamente con una varietà di sapori. Può essere gustato da solo, con un filo d’olio d’oliva e un pizzico di sale, oppure utilizzato come base per antipasti e stuzzichini. Un bicchiere di Cannonau di Sardegna, con le sue note fruttate e speziate, può esaltare la croccantezza del pane e contrastare la sua salinità. Alternativamente, un Vermentino fresco e minerale può offrire un contrasto piacevole e rinfrescante. Se preferisci un abbinamento non alcolico, una spremuta di limone o un’acqua aromatizzata con erbe aromatiche saranno scelte eccellenti.

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