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Nero di troia

Il Nero di Troia è un vitigno autoctono della regione Puglia, situata nel sud-est dell’Italia. Questo vitigno è coltivato principalmente nella provincia di Foggia, nel nord della Puglia, e nel territorio della Daunia. Il Nero di Troia è conosciuto anche con altri nomi, come Uva di Troia, Sumarello e Troiano.

Il Nero di Troia produce vini rossi dal colore intenso e profondo, con un aroma complesso e una buona struttura. Negli ultimi anni, la sua qualità è stata riconosciuta e apprezzata sia a livello nazionale che internazionale.

Caratteristiche del Nero di Troia

  • Uva: Nero di Troia
  • Colore: Rosso rubino intenso, quasi impenetrabile
  • Profumo: Aromi di frutti rossi e neri come ciliegie, more e prugne, accompagnati da note floreali (viola), speziate (pepe nero, chiodi di garofano) e talvolta di cuoio, tabacco e liquirizia
  • Sapore: Vino corposo, con tannini presenti ma equilibrati e un’acidità moderata. Il sapore richiama la frutta rossa e nera, le spezie e le note terrose
  • Gradazione alcolica: 13-14% vol
  • Abbinamenti gastronomici: Si abbina bene a piatti di carne rossa, cacciagione, formaggi stagionati e piatti tipici pugliesi come la pasta con ragù di cinghiale, la braciola di maiale e l’agnello al forno
  • Temperatura di servizio: 16-18 °C
  • Potenziale di invecchiamento: Il Nero di Troia può essere consumato giovane, ma ha un buon potenziale di invecchiamento, soprattutto se prodotto con una vinificazione attenta e una maturazione in legno. Può evolvere positivamente per 5-10 anni o anche più.

Il Nero di Troia è un vino rosso che esprime la tipicità del territorio pugliese, con una personalità distintiva e un sapore ricco e complesso. È un vino ideale per accompagnare piatti sostanziosi e saporiti, ma può essere apprezzato anche da solo per il suo carattere unico e intrigante.