Malloreddus alla Campidanese conosciuti come gnoccheti sardi

I Malloreddus, noti anche come gnocchetti sardi, sono un classico della cucina sarda. Questa pasta di semola di grano duro, di forma piccola e concava, è uno dei simboli della tradizione culinaria dell’isola. L’impasto, fatto di acqua e semola, viene lavorato fino a ottenere piccoli cilindri che vengono poi schiacciati con un pizzico del pollice, in modo da ottenere la tipica forma di conchiglia. Questa forma particolare rende i Malloreddus perfetti per raccogliere il sugo, penetrando nelle striature della pasta.

La ricetta dei Malloreddus alla Campidanese, originaria del Campidano, una pianura che si estende tra Cagliari e Oristano, prevede l’uso di salsiccia fresca e pomodoro. La salsiccia viene sminuzzata e rosolata con la cipolla in un po’ d’olio, creando una base di sapore intensa e saporita. L’aggiunta dei pomodori pelati dona freschezza e leggera acidità al piatto, bilanciando perfettamente il gusto della salsiccia. Un tocco di Pecorino sardo grattugiato, dal sapore forte e deciso, completa il piatto rendendolo davvero irresistibile.

La preparazione di questo piatto non richiede particolari abilità culinarie, ma solo l’uso di ingredienti di buona qualità e un po’ di pazienza per lasciare che i sapori si mescolino e si intensifichino durante la cottura. I tempi di cottura sono abbastanza brevi, il che rende questo piatto perfetto anche per un pranzo veloce ma gustoso.

I Malloreddus alla Campidanese sono un piatto rustico, ricco di sapore e tradizione, che racconta la storia e la cultura di una terra ricca di sapori come la Sardegna. Un piatto che sa di casa, di convivialità, di momenti trascorsi a tavola con la famiglia. Un piatto che, una volta provato, non si può fare a meno di ripetere.

Note

  • Porzioni: 4
  • Tempo di preparazione: 15 minuti
  • Tempo di cottura: 35 minuti
  • Difficoltà: Facile

Gli ingredienti necessari per 4 persone

  • 400 gr di Malloreddus (gnocchetti sardi)
  • 400 gr di salsiccia fresca
  • 1 cipolla
  • 400 gr di pomodori pelati
  • 100 gr di Pecorino sardo
  • Sale, pepe
  • Olio extravergine d’oliva
  • 1 foglia di alloro

Ecco come preparare i Malloreddus alla Campidanese:

  1. Iniziate preparando il sugo: sminuzzate la salsiccia e la cipolla e fatele rosolare in una padella con un po’ di olio e la foglia di alloro.
  2. Quando la salsiccia è ben rosolata, aggiungete i pomodori pelati e lasciate cuocere a fuoco medio per circa 30 minuti. Regolate di sale e pepe.
  3. Nel frattempo, portate a bollore una pentola d’acqua salata e cuocete i Malloreddus al dente, secondo il tempo di cottura indicato sulla confezione.
  4. Scolate la pasta e versatela nella padella con il sugo. Mescolate bene e lasciate insaporire per un paio di minuti.
  5. Servite i Malloreddus alla Campidanese ben caldi, spolverati con abbondante Pecorino sardo grattugiato.

 

Valori Nutrizionali (per porzione)

  • Calorie: 550
  • Proteine: 20g
  • Grassi: 25g
  • Carboidrati: 65g

Consigli per l’abbinamento

I Malloreddus alla Campidanese, con il loro sapore robusto grazie al sugo a base di salsiccia e pomodoro, si accompagnano idealmente con vini rossi sardi corposi. Il Cannonau di Sardegna, con le sue note fruttate e speziate, e una buona struttura tannica, è l’abbinamento classico per questo piatto. Alternativamente, un Carignano del Sulcis potrebbe offrire un contrasto piacevole con la sua morbidezza e le sue note di frutta rossa matura.

Print Friendly, PDF & Email
5/5 (1 Recensione)